Anmelden (DTAQ) DWDS     dlexDB     CLARIN-D

Rumohr, Karl Friedrich von: Italienische Forschungen. T. 2. Berlin u. a., 1827.

Bild:
<< vorherige Seite
nächste Seite >>

di marmo scholpitovi su una + et gli anni dni
MCCCLVII. di V. di Luglio. Furonci colui suoi frati
et chapellani et la sua famiglia et chominciossi nel
nome di Dio etc. a fondare la prima cholonna del corpo
della chiesa verso il campanile presente:

[Tabelle]

Giovanni di Lapo Ghini maestro

Richardo di Franceschino degli Albizi

Andrea di Cione archagniolo dipintore. etc.

3. A nome di Dio di XVII. di Luglio Lunedi.

Furono gli infrascripti maestri apetiti de' detti ope-
rai per vedere, che lavorio fosse da prendere in fare
il concio delle colonne, che far si deono nel corpo
della chiessa avendone facto un asempro a gesso An-
drea Archagnio e Francescho capo maestro un altra.
et anche due disegnamenti l'uno nella chapella dove si
lavora e l'altro nella corte.

Fra Jacopo di san Marcho consiglio di quello ch'e
disegnato nella chappella nel frusto della Colonna, etc.

Fra Tommaso de ognessanti consiglio quanto al
frusto della colonna di quello disegnamento fatto per
Andrea Archagno perche gli pare abia piu ragione
di maestero di colonna che nulla altra.

Neri di Fioravante consiglio di quello d'Andrea
per piu bello e piu ispacciativo lavoro sanza darvi al-

di marmo scholpitovi su una + et gli anni dn̅i
MCCCLVII. di V. di Luglio. Furonci colui suoi frati
et chapellani et la sua famiglia et chominciossi nel
nome di Dio etc. a fondare la prima cholonna del corpo
della chiesa verso il campanile presente:

[Tabelle]

Giovanni di Lapo Ghini maestro

Richardo di Franceschino degli Albizi

Andrea di Cione archagniolo dipintore. etc.

3. A nome di Dio di XVII. di Luglio Lunedi.

Furono gli infrascripti maestri apetiti de’ detti ope-
rai per vedere, che lavorio fosse da prendere in fare
il concio delle colonne, che far si deono nel corpo
della chiessa avendone facto un asempro a gesso An-
drea Archagn̅i̅o̅ e Francescho capo maestro un altra.
et anche due disegnamenti l’uno nella chapella dove si
lavora e l’altro nella corte.

Fra Jacopo di san Marcho consigliò di quello ch’é
disegnato nella chappella nel frusto della Colonna, etc.

Fra Tommaso de ognessanti consigliò quanto al
frusto della colonna di quello disegnamento fatto per
Andrea Archagn̅o̅ perche gli pare abia più ragione
di maestero di colonna che nulla altra.

Neri di Fioravante consigliò di quello d’Andrea
per più bello e più ispacciativo lavoro sanza darvi al- 

<TEI>
  <text>
    <body>
      <div n="1">
        <div n="2">
          <div n="3">
            <div n="4">
              <p>
                <pb facs="#f0132" n="114"/> <hi rendition="#aq">di marmo scholpitovi su una + et gli anni dn&#x0305;i<lb/>
MCCCLVII. di V. di Luglio. Furonci colui suoi frati<lb/>
et chapellani et la sua famiglia et chominciossi nel<lb/>
nome di Dio etc. a fondare la prima cholonna del corpo<lb/>
della chiesa verso il campanile presente:</hi> </p><lb/>
              <table>
                <row>
                  <cell/>
                </row>
              </table>
              <p> <hi rendition="#aq"><persName ref="http://d-nb.info/gnd/13216101X">Giovanni di Lapo Ghini</persName> maestro</hi> </p><lb/>
              <p> <hi rendition="#aq">
                  <persName ref="nognd">Richardo di Franceschino degli Albizi</persName>
                </hi> </p><lb/>
              <p> <hi rendition="#aq"><hi rendition="#g"><persName ref="http://d-nb.info/gnd/119065037">Andrea di Cione</persName> archagniolo dipintore</hi>. etc.</hi> </p><lb/>
              <p> <hi rendition="#aq">3. A nome di Dio di XVII. di Luglio Lunedi.</hi> </p><lb/>
              <p> <hi rendition="#aq">Furono gli infrascripti maestri apetiti de&#x2019; detti ope-<lb/>
rai per vedere, che lavorio fosse da prendere in fare<lb/>
il concio delle colonne, che far si deono nel corpo<lb/>
della chiessa avendone facto un asempro a gesso <hi rendition="#g"><persName ref="http://d-nb.info/gnd/119065037">An-<lb/>
drea Archagn&#x0305;i&#x0305;o&#x0305;</persName></hi> e <persName ref="nognd">Francescho</persName> capo maestro un altra.<lb/>
et anche due disegnamenti l&#x2019;uno nella chapella dove si<lb/>
lavora e l&#x2019;altro nella corte.</hi> </p><lb/>
              <p> <hi rendition="#aq"><persName ref="nognd">Fra Jacopo di san Marcho</persName> consigliò di quello ch&#x2019;é<lb/>
disegnato nella chappella nel frusto della Colonna, etc.</hi> </p><lb/>
              <p> <hi rendition="#aq"><persName ref="http://d-nb.info/gnd/118983342">Fra Tommaso</persName> de ognessanti consigliò quanto al<lb/>
frusto della colonna di quello disegnamento fatto per<lb/><hi rendition="#g"><persName ref="http://d-nb.info/gnd/119065037">Andrea Archagn&#x0305;o&#x0305;</persName></hi> perche gli pare abia più ragione<lb/>
di maestero di colonna che nulla altra.</hi> </p><lb/>
              <p> <hi rendition="#aq"><persName ref="nognd">Neri di Fioravante</persName> consigliò di quello <hi rendition="#g"><persName ref="http://d-nb.info/gnd/119065037">d&#x2019;Andrea</persName></hi><lb/>
per più bello e più ispacciativo lavoro sanza darvi al-<lb/></hi> </p>
            </div>
          </div>
        </div>
      </div>
    </body>
  </text>
</TEI>
[114/0132] di marmo scholpitovi su una + et gli anni dn̅i MCCCLVII. di V. di Luglio. Furonci colui suoi frati et chapellani et la sua famiglia et chominciossi nel nome di Dio etc. a fondare la prima cholonna del corpo della chiesa verso il campanile presente: Giovanni di Lapo Ghini maestro Richardo di Franceschino degli Albizi Andrea di Cione archagniolo dipintore. etc. 3. A nome di Dio di XVII. di Luglio Lunedi. Furono gli infrascripti maestri apetiti de’ detti ope- rai per vedere, che lavorio fosse da prendere in fare il concio delle colonne, che far si deono nel corpo della chiessa avendone facto un asempro a gesso An- drea Archagn̅i̅o̅ e Francescho capo maestro un altra. et anche due disegnamenti l’uno nella chapella dove si lavora e l’altro nella corte. Fra Jacopo di san Marcho consigliò di quello ch’é disegnato nella chappella nel frusto della Colonna, etc. Fra Tommaso de ognessanti consigliò quanto al frusto della colonna di quello disegnamento fatto per Andrea Archagn̅o̅ perche gli pare abia più ragione di maestero di colonna che nulla altra. Neri di Fioravante consigliò di quello d’Andrea per più bello e più ispacciativo lavoro sanza darvi al-

Suche im Werk

Hilfe

Informationen zum Werk

Download dieses Werks

XML (TEI P5) · HTML · Text
TCF (text annotation layer)
XML (TEI P5 inkl. att.linguistic)

Metadaten zum Werk

TEI-Header · CMDI · Dublin Core

Ansichten dieser Seite

Voyant Tools ?

Language Resource Switchboard?

Feedback

Sie haben einen Fehler gefunden? Dann können Sie diesen über unsere Qualitätssicherungsplattform DTAQ melden.

Kommentar zur DTA-Ausgabe

Dieses Werk wurde gemäß den DTA-Transkriptionsrichtlinien im Double-Keying-Verfahren von Nicht-Muttersprachlern erfasst und in XML/TEI P5 nach DTA-Basisformat kodiert.




Ansicht auf Standard zurückstellen

URL zu diesem Werk: https://www.deutschestextarchiv.de/rumohr_forschungen02_1827
URL zu dieser Seite: https://www.deutschestextarchiv.de/rumohr_forschungen02_1827/132
Zitationshilfe: Rumohr, Karl Friedrich von: Italienische Forschungen. T. 2. Berlin u. a., 1827, S. 114. In: Deutsches Textarchiv <https://www.deutschestextarchiv.de/rumohr_forschungen02_1827/132>, abgerufen am 09.11.2024.