Robins, Benjamin: Neue Grundsätze der Artillerie. Übers. v. Leonhard Euler. Berlin, 1745.Durch dieses Mittel kam also das Pulver, wel- in no i Genouesi con loro. -- -- -- Jl nome delle maggiori era bombarde, le quali, sparsa dopo questa inventione per tutta Italia s'adoperava- no nell' oppugnatione delle terre, alcune di ferro, alcune di bronzo, ma grossissime, in mo- do che per la machina grande & per l'imperitia de gl' huomini & mala attitudine de gl' instru- menti tardissimamente & con grandissima diffi- culta si conducevano, pianta, vansi alle terre con medesimi impedimenti, & piantate era dall' un colpo all' altro tanto intervallo, che con piccolissimo frutto a comparatione di quello, che seguito dopo, molto tempo consumavano, donde i defensori de luoghi oppugnati haveva- no spatio di potere otiosamente fore di dentro ripari & fortificationi. -- Ma i francesi fabri- cando pezzi molti piu espediti, ne di altro che di bronzo, i quali chiamavono Cannoni, & usando palle di fetro, dove prima di pietra, & sensa comparatione piu grosse & di peso gravissi- mo, s'usavano, gli conducevano su le carrette, ti- rate (non da buoi, come in Italia si costumava) mada cavalli con agilita tale d'huomini, & d'in- strumenti deputati a questo servigio, che quasi sempre alpari de gl' eserciti caminavano, & condotte alle muraglie erano piantate con pres- tezza incredibile, interponendosi dall' un colpo all' altro piccolissimo intervallo di tempo, si spesso & con impeto si gaggliardo percotevano, che quello che prima in Italia fare in molte gior- ni si so leva, da loro in pochissime hore si face- va, C 2
Durch dieſes Mittel kam alſo das Pulver, wel- in no i Genouesi con loro. — — — Jl nome delle maggiori era bombarde, le quali, ſparsa dopo queſta inventione per tutta Italia s’adoperava- no nell’ oppugnatione delle terre, alcune di ferro, alcune di bronzo, ma grosſiſſime, in mo- do che per la machina grande & per l’imperitia de gl’ huomini & mala attitudine de gl’ inſtru- menti tardisſimamente & con grandisſima diffi- cultà ſi conducevano, pianta, vansi alle terre con medesimi impedimenti, & piantate era dall’ un colpo all’ altro tanto intervallo, che con piccolisſimo frutto a comparatione di quello, che ſeguito dopo, molto tempo conſumavano, donde i defenſori de luoghi oppugnati haveva- no ſpatio di potere otioſamente fore di dentro ripari & fortificationi. — Ma i francesi fabri- cando pezzi molti piu espediti, ne di altro che di bronzo, i quali chiamavono Cannoni, & uſando palle di fetro, dove prima di pietra, & ſenſa comparatione piu groſſe & di peso gravisſi- mo, s’uſavano, gli conducevano ſu le carrette, ti- rate (non da buoi, come in Italia ſi coſtumava) mada cavalli con agilità tale d’huomini, & d’in- ſtrumenti deputati a queſto ſervigio, che quasi ſempre alpari de gl’ eserciti caminavano, & condotte alle muraglie erano piantate con pres- tezza incredibile, interponendoſi dall’ un colpo all’ altro piccolisſimo intervallo di tempo, ſi ſpeſſo & con impeto ſi gaggliardo percotevano, che quello che prima in Italia fare in molte gior- ni ſi ſo leva, da loro in pochisſime hore ſi face- va, C 2
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Durch dieſes Mittel kam alſo das Pulver, wel-
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(r) no i Genouesi con loro. — — — Jl nome delle
maggiori era bombarde, le quali, ſparsa dopo
queſta inventione per tutta Italia s’adoperava-
no nell’ oppugnatione delle terre, alcune di
ferro, alcune di bronzo, ma grosſiſſime, in mo-
do che per la machina grande & per l’imperitia
de gl’ huomini & mala attitudine de gl’ inſtru-
menti tardisſimamente & con grandisſima diffi-
cultà ſi conducevano, pianta, vansi alle terre
con medesimi impedimenti, & piantate era dall’
un colpo all’ altro tanto intervallo, che con
piccolisſimo frutto a comparatione di quello,
che ſeguito dopo, molto tempo conſumavano,
donde i defenſori de luoghi oppugnati haveva-
no ſpatio di potere otioſamente fore di dentro
ripari & fortificationi. — Ma i francesi fabri-
cando pezzi molti piu espediti, ne di altro che
di bronzo, i quali chiamavono Cannoni, &
uſando palle di fetro, dove prima di pietra, &
ſenſa comparatione piu groſſe & di peso gravisſi-
mo, s’uſavano, gli conducevano ſu le carrette, ti-
rate (non da buoi, come in Italia ſi coſtumava)
mada cavalli con agilità tale d’huomini, & d’in-
ſtrumenti deputati a queſto ſervigio, che quasi
ſempre alpari de gl’ eserciti caminavano, &
condotte alle muraglie erano piantate con pres-
tezza incredibile, interponendoſi dall’ un colpo
all’ altro piccolisſimo intervallo di tempo, ſi
ſpeſſo & con impeto ſi gaggliardo percotevano,
che quello che prima in Italia fare in molte gior-
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Zitationshilfe: | Robins, Benjamin: Neue Grundsätze der Artillerie. Übers. v. Leonhard Euler. Berlin, 1745, S. 35. In: Deutsches Textarchiv <https://www.deutschestextarchiv.de/robins_artillerie_1745/55>, abgerufen am 16.02.2025. |