possideo. Qui seorsum fuerit legatus, faciat numerum qui non cum aliis minime. Es thut mir jetzt leid, daß ich mir nichts aus diesem Verzeichniß angemerkt habe: es schien mir sehr unbedeutend zu seyn.
Endlich findet man p. 144:
Memoria degli anni che andai a studio, di officii prediche e commissioni avute.
Ich will dieß hier vollständig mittheilen, obwohl Tempesti hie und da einiges daraus hat; wichtig als das einzige Tagebuch eines Papstes das wir besitzen.
Col nome di dio 1540 il di 1 settembre di mercoldi intrai a studio in Ferrara, e vi finii il triennio sotto il rdo mro Barto dalla Pergola. Nel 43 fatto il capitolo in Ancona andai a studio in Bologna sotto il rdo maestro Giovanni da Correggio: intrai in Bologna il di S. Jacobo maggior di Luglio, e vi stetti fino al settembre del 44, quando il costacciaro mi mando baccellier di con- vento in Rimini col revmo regente mr Antonio da citta di Penna, e vi finii il tempo sino al capitolo di Venezia del 46. Fatto il capitolo andai baccellier di convento in Siena con mro Ale- xandro da Montefalco, e qui finii il triennio fino al capitolo d'Assisi del 49. Ma il costacciaro mi die' la licentia del ma- gisterio nel 48 a 22 Luglio, e quattro di dopo me addottorai a Fermo. Nel capitolo generale di Assisi fui fatto regente di Siena 1549 e vi finii il triennio, fu generale monsre Gia Jacobo da Montefalco. A Napoli: nel capitolo generale di Genova fui fatto regente di Napoli 1553 dal revmo generale mr Giulio da Piacenza e vi finii il triennio. A Venezia: nel capitolo ge- nerale di Brescia 1556 fui fatto regente di Venezia, e vi finii il triennio, e l'anno primo della mia regeria fui eletto inquisitor in tutto l'illmo dominio 1557 di 17 di Gennaro. Nel capitolo gene- rale di Assisi 1559 eletto generale mre Giovan Antonio da Cer- via, fui confirmato regente et inquisitore in Venezia come di so- pra. Per la morte di papa Paolo IIII l'anno detto d'Agosto partii da Venezia per visitare li miei a Montalto, Inquisitore apo- stolico: mosso da gran tumulti; il 22 di Febbraro 1560 tornai in ufficio col brieve di Pio IIII papa, et vi stetti tutto'l Giugno, e me chiamo a Roma: il di 18 Luglio 1560 fui fatto teologo assistente alla inquisitione di Roma e giurai l'officio in mano del cardl Alessandrino.
(Prediche.) L'anno 1540 predicai, ne havevo anchor can- tato messa, in Montepagano, terra di Abruzzo. L'anno 1541 predicai a Voghiera, villa Ferrarese, mentre ero studente in Ferrara. L'anno 1542 predicai in Grignano, villa del Polesine di Rovigo, e studiavo in Ferrara. L'anno 1543 predicai alla fratta di Badenara, (viveva il Diedo c'l Manfrone) e studiavo in Ferrara. L'anno 1544 predicai alla Canda, villa della Badia e studiavo in Bologna. L'anno 1545 predicai le feste in Rimini in convento nostro, perche il mro di studio di Bo- logna ne preoccupo la predica di Monte Scutulo, et ero bacco di convento di Rimini. L'anno 1546 predicai a Macerata di
di papa Sisto V.
possideo. Qui seorsum fuerit legatus, faciat numerum qui non cum aliis minime. Es thut mir jetzt leid, daß ich mir nichts aus dieſem Verzeichniß angemerkt habe: es ſchien mir ſehr unbedeutend zu ſeyn.
Endlich findet man p. 144:
Memoria degli anni che andai a studio, di officii prediche e commissioni avute.
Ich will dieß hier vollſtaͤndig mittheilen, obwohl Tempeſti hie und da einiges daraus hat; wichtig als das einzige Tagebuch eines Papſtes das wir beſitzen.
Col nome di dio 1540 il dì 1 settembre di mercoldì intrai a studio in Ferrara, e vi finii il triennio sotto il rdo mro Barto dalla Pergola. Nel 43 fatto il capitolo in Ancona andai a studio in Bologna sotto il rdo maestro Giovanni da Correggio: intrai in Bologna il dì S. Jacobo maggior di Luglio, e vi stetti fino al settembre del 44, quando il costacciaro mi mandò baccellier di con- vento in Rimini col revmo regente mr Antonio da città di Penna, e vi finii il tempo sino al capitolo di Venezia del 46. Fatto il capitolo andai baccellier di convento in Siena con mro Ale- xandro da Montefalco, e qui finii il triennio fino al capitolo d’Assisi del 49. Ma il costacciaro mi die’ la licentia del ma- gisterio nel 48 a 22 Luglio, e quattro dì dopo me addottorai a Fermo. Nel capitolo generale di Assisi fui fatto regente di Siena 1549 e vi finii il triennio, fu generale monsre Gia Jacobo da Montefalco. A Napoli: nel capitolo generale di Genova fui fatto regente di Napoli 1553 dal revmo generale mr Giulio da Piacenza e vi finii il triennio. A Venezia: nel capitolo ge- nerale di Brescia 1556 fui fatto regente di Venezia, e vi finii il triennio, e l’anno primo della mia regeria fui eletto inquisitor in tutto l’illmo dominio 1557 dì 17 di Gennaro. Nel capitolo gene- rale di Assisi 1559 eletto generale mre Giovan Antonio da Cer- via, fui confirmato regente et inquisitore in Venezia come di so- pra. Per la morte di papa Paolo IIII l’anno detto d’Agosto partii da Venezia per visitare li miei a Montalto, Inquisitore apo- stolico: mosso da gran tumulti; il 22 di Febbraro 1560 tornai in ufficio col brieve di Pio IIII papa, et vi stetti tutto’l Giugno, e me chiamò a Roma: il dì 18 Luglio 1560 fui fatto teologo assistente alla inquisitione di Roma e giurai l’officio in mano del cardl Alessandrino.
(Prediche.) L’anno 1540 predicai, nè havevo anchor can- tato messa, in Montepagano, terra di Abruzzo. L’anno 1541 predicai a Voghiera, villa Ferrarese, mentre ero studente in Ferrara. L’anno 1542 predicai in Grignano, villa del Polesine di Rovigo, e studiavo in Ferrara. L’anno 1543 predicai alla fratta di Badenara, (viveva il Diedo c’l Manfrone) e studiavo in Ferrara. L’anno 1544 predicai alla Canda, villa della Badia e studiavo in Bologna. L’anno 1545 predicai le feste in Rimini in convento nostro, perche il mro di studio di Bo- logna ne preoccupò la predica di Monte Scutulo, et ero bacco di convento di Rimini. L’anno 1546 predicai a Macerata di
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di papa Sisto V.
possideo. Qui seorsum fuerit legatus, faciat numerum qui non
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dieſem Verzeichniß angemerkt habe: es ſchien mir ſehr unbedeutend
zu ſeyn.
Endlich findet man p. 144:
Memoria degli anni che andai a studio, di officii prediche e
commissioni avute.
Ich will dieß hier vollſtaͤndig mittheilen, obwohl Tempeſti hie
und da einiges daraus hat; wichtig als das einzige Tagebuch eines
Papſtes das wir beſitzen.
Col nome di dio 1540 il dì 1 settembre di mercoldì intrai a
studio in Ferrara, e vi finii il triennio sotto il rdo mro Barto dalla
Pergola. Nel 43 fatto il capitolo in Ancona andai a studio
in Bologna sotto il rdo maestro Giovanni da Correggio: intrai in
Bologna il dì S. Jacobo maggior di Luglio, e vi stetti fino al
settembre del 44, quando il costacciaro mi mandò baccellier di con-
vento in Rimini col revmo regente mr Antonio da città di Penna,
e vi finii il tempo sino al capitolo di Venezia del 46. Fatto
il capitolo andai baccellier di convento in Siena con mro Ale-
xandro da Montefalco, e qui finii il triennio fino al capitolo
d’Assisi del 49. Ma il costacciaro mi die’ la licentia del ma-
gisterio nel 48 a 22 Luglio, e quattro dì dopo me addottorai a
Fermo. Nel capitolo generale di Assisi fui fatto regente di
Siena 1549 e vi finii il triennio, fu generale monsre Gia Jacobo
da Montefalco. A Napoli: nel capitolo generale di Genova fui
fatto regente di Napoli 1553 dal revmo generale mr Giulio da
Piacenza e vi finii il triennio. A Venezia: nel capitolo ge-
nerale di Brescia 1556 fui fatto regente di Venezia, e vi finii il
triennio, e l’anno primo della mia regeria fui eletto inquisitor in
tutto l’illmo dominio 1557 dì 17 di Gennaro. Nel capitolo gene-
rale di Assisi 1559 eletto generale mre Giovan Antonio da Cer-
via, fui confirmato regente et inquisitore in Venezia come di so-
pra. Per la morte di papa Paolo IIII l’anno detto d’Agosto
partii da Venezia per visitare li miei a Montalto, Inquisitore apo-
stolico: mosso da gran tumulti; il 22 di Febbraro 1560 tornai in
ufficio col brieve di Pio IIII papa, et vi stetti tutto’l Giugno,
e me chiamò a Roma: il dì 18 Luglio 1560 fui fatto teologo
assistente alla inquisitione di Roma e giurai l’officio in mano
del cardl Alessandrino.
(Prediche.) L’anno 1540 predicai, nè havevo anchor can-
tato messa, in Montepagano, terra di Abruzzo. L’anno 1541
predicai a Voghiera, villa Ferrarese, mentre ero studente in
Ferrara. L’anno 1542 predicai in Grignano, villa del Polesine
di Rovigo, e studiavo in Ferrara. L’anno 1543 predicai alla
fratta di Badenara, (viveva il Diedo c’l Manfrone) e studiavo
in Ferrara. L’anno 1544 predicai alla Canda, villa della
Badia e studiavo in Bologna. L’anno 1545 predicai le feste
in Rimini in convento nostro, perche il mro di studio di Bo-
logna ne preoccupò la predica di Monte Scutulo, et ero bacco
di convento di Rimini. L’anno 1546 predicai a Macerata di
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Ranke, Leopold von: Die römischen Päpste. Bd. 3. Berlin, 1836, S. 325. In: Deutsches Textarchiv <https://www.deutschestextarchiv.de/ranke_paepste03_1836/337>, abgerufen am 25.11.2024.
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